Le zone montuose del nord-ovest delle Marche, al confine con l’Umbria, offrono un paesaggio di straordinaria bellezza dove natura, geologia e storia si intrecciano in uno scenario ideale per l’escursionismo. I monti Cucco, Catria, Nerone, Furlo e Strega rappresentano un sistema appenninico di grande valore ambientale, caratterizzato da boschi estesi, praterie d’altitudine, gole spettacolari e una biodiversità unica.
Il Monte Cucco, sebbene geograficamente appena oltre il confine umbro, domina l’area con i suoi paesaggi carsici, le grotte profonde e le creste panoramiche. Il Parco Regionale del Monte Cucco è noto per la presenza di specie rare e per i suoi itinerari escursionistici ben segnalati, tra cui l’affascinante sentiero delle creste e il celebre sistema ipogeo della Grotta di Monte Cucco.
A pochi chilometri, il Monte Catria, con i suoi 1702 metri di altitudine, è uno dei rilievi più alti delle Marche. Le sue pendici sono ricoperte da faggete secolari e ospitano l'antica Abbazia di Fonte Avellana, incastonata tra natura e spiritualità. I sentieri escursionistici del Catria offrono spettacolari vedute sull’Appennino e sull’Adriatico nelle giornate limpide.
Il Monte Nerone, massiccio calcareo dall’aspetto aspro e variegato, si distingue per la sua struttura geologica ricca di doline, forre e grotte. Qui l’escursionista incontra ambienti d’alta quota popolati da rapaci, orchidee selvatiche e ampi pascoli. Le escursioni più suggestive conducono alla vetta, a grotte carsiche e alle falesie affacciate sulla valle del Metauro.
La Gola del Furlo, racchiusa tra il Pietralata e il Paganuccio (quest’ultimo a sua volta collegato al sistema del Catria), è un canyon naturale scavato dal fiume Candigliano. Quest’area protetta è una delle più spettacolari delle Marche per il mix tra pareti verticali, flora mediterranea e nidificazioni di aquile reali. I percorsi escursionistici permettono di esplorare le sommità che sovrastano la gola, con panorami mozzafiato.
Infine, il Monte Strega, meno noto ma altrettanto affascinante, emerge con le sue forme misteriose e il suo paesaggio solitario. Immerso in una natura ancora selvaggia, è ammantato da leggende e storie popolari. I suoi sentieri, a tratti impervi, attraversano boschi intricati e affioramenti rocciosi, regalando un’esperienza autentica e silenziosa.
Questa fascia montana rappresenta una vera e propria frontiera per gli amanti della natura e del trekking: un territorio dove il passo lento dell’escursionista si sposa con il respiro profondo della montagna.
Escursioni e trekking in programma
Qui trovi tutte le escursioni in programma sul Catria, Cucco, Strega e Furlo, sono escursioni di gruppo condotte da guide locali, dove è possibile aderire sia singolarmente che come coppie e/o gruppi.