Sentieri monastici - Valdicastro e il Monte la Torre





Partendo dall'antico avamposto romano di Podium Ficanum, oggi Poggio San Vicino, immersi tra i fitti boschi, risaliremo una carrareccia molto antica. Per tutta la durata del Medioevo, questa zona è stata interessata dal fenomeno del Monachesimo e tra le Abbazie Marchigiane, una delle più importanti si trova proprio a Valdicastro, fondata da San Romualdo, alle pendici del Monte San Vicino. Il territorio, ancora molto selvaggio, è caratterizzato da stretti valloni e ampi pascoli in quota con paesaggi sorprendenti. Monte la Torre è il miglior punto panoramico per ammirare l'intero territorio, una vista incredibile si estende per la stretta e incantevole vallata sottostante, un balcone naturale dove sono ancora visibili le fondamenta di quella che era una vecchia torre d'avvistamento. Sulla via del ritorno, in un lastrone di Calcare, sarà possibile vedere quelli che qui chiamano “i ginochielli”, che rimandano a una leggenda popolare dedicata al Monaco camaldolese.
- allenamento alla camminata ed esperienza in ambiente naturale
- capacità a percorrere sentieri stretti, su fondo misto di ghiaia, erba
- Ragazzi a partire da 12 anni
Cani ammessi al guinzaglio
Itinerario su sentieri o tracce di sentiero ben visibili, normalmente con segnalazioni. Può avere tratti ripidi; i tratti esposti sono di norma protetti o attrezzati. Può prevedere facili passaggi in roccia, non esposti e che comunque non richiedono conoscenze alpinistiche specifiche. Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza dell’ambiente alpino, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.