Registration complete, check your e-mail to activate your account
Create an account
Your reservation has been confirmed, you will receive an email with the details
Fill with your data
Share
LE MARCHE BIOLOGICHE NEL BIOREPORT 2015 DELLA RETE RURALE NAZIONALE
Aug 31, 2016
LE MARCHE BIOLOGICHE NEL BIOREPORT 2015 DELLA RETE RURALE NAZIONALE

I dati si riferiscono in particolare all'anno 2013. Al contrario di quel che si può immaginare visto l'interesse crescente dei media per il biologico, in Italia l'incidenza dei consumi di prodotti e alimenti biologici rispetto ai consumi alimentari complessivi è solamente del 2%.
Nonostante questo l'agricoltura biologica italiana ha visto "una crescita apprezzabile rispetto al 2012: le superfici dedicate - certificate e in conversione - sono aumentate del 13% circa, raggiungendo 1,3 milioni di ettari - oltre il 10% della SAU (superficie agricola utilizzata) complessiva - parallelamente a un incremento più modesto degli operatori (5,4%) che superano le 52.000 unita."

 

bioreport 2015 x il web 1

http://www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/15590

Nelle Marche il numero degli operatori biologici nel 2013 arriva a 2162 unità, con un buon +4,1% rispetto al 2012, mentre la superficie agricola utilizzata sale a 56.899 ettari (+4,3%), arrivando a rappresentare il 12,1 % del totale della superficie agricola marchigiana. Una buona percentuale, soprattutto per il Centro/Nord, dove solo Lazio (15,9%) e Toscana (13,6%) fanno meglio delle Marche.

Il report si sofferma anche sui mezzi tecnici e sui dati della distribuzione di fertilizzanti: le statistiche ISTAT rilevano una diminuzione di fertilizzanti distribuiti in quasi tutte le regioni (-42% nelle Marche), ma riguardo la distribuzione di fertilizzanti consentiti in agricoltura biologica le Marche sono tra le regioni meno "virtuose" con solo il 9% di fertilizzanti ammessi rispetto ad una quantità totale che supera le 1.300.000 tonnellate.

fattorie biologiche scibeFoto: Fattorie Biologiche Scibè

Per quanto riguarda le risorse a disposizione degli operatori bio nel nuovo Psr, la misura 11 dedicata esclusivamente all'agricoltura biologica del piano 2014/2020 incide per le Marche per il 14,9% come peso finanziario sulle risorse complessive del Psr, in una situazione a livello nazionale che va da un minimo dell’1,4% (Campania) a un massimo del 22,4% (Calabria).

Le Marche si distinguono anche per l'elevata densità (numero di strutture per milioni di abitanti) di ristoranti, di aziende con vendita diretta e di agriturismi biologici nel 2014 (meglio della nostra regione solo l'Umbria). Dati del Rapporto Bio Bank 2015.

ImmagineAziende agricole biologiche certificate che svolgono anche attività agrituristica
Fonte: Rapporto BioBank 2015 www.biobank.it

Share