Luna piena dal Passo del Lupo
L’escursione in notturna non ha rivali, nelle notti di luna piena si può quasi camminare senza torcia. I panorami sono fatti di luci che finiscono nel buio del mare, il silenzio e la pace in cui ci si immerge attraversando i boschi di Macchia Mediterranea sono unici. Per chi lo conosce o per chi non c’è mai stato, un’esperienza a dir poco “fantastica”.
Capacità richieste
- abitudine alla camminata, senza particolare allenamento
- assenza di vertigini
Ragazzi a partire da 8 anni
Cani: ammessi al guinzaglio
Sono itinerari su sentieri e/o sterrate dove si possono incontrare brevi tratti ripidi, ma che non presentano tratti esposti. Richiedono allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
Estate
- Scarpe da trekking o da ginnastica
- Pantaloni lunghi
- Sopra vestiti a più strati
- Mantella o k-way
- Torcia frontale
- 1 litro d'acqua
Autunno / inverno / primavera
- Scarpe da trekking o da ginnastica
- Pantaloni lunghi
- Sopra vestiti a più strati
- Cappello e guanti
- Mantella o k-way
- Torcia frontale
- 1 litro d'acqua
Il Monte Conero è un monte che si affaccia sul mare Adriatico nei pressi di Ancona, al centro delle Marche. Benché la sua cima sia ad appena 572 metri, la sua conformazione e le sue caratteristiche lo fanno essere un monte a tutti gli effetti, ideale per praticare gran parte delle attività sportive tipiche delle zone montane. L’importanza dell’area ha portato nel 1991 alla creazione del Parco Regionale del Monte Conero.
Questo promontorio, caratterizzato da maestose falesie di roccia calcarea a strapiombo sul mare e da un folto bosco di macchia mediterranea, è uno dei gioielli della Regione Marche ed ogni anno accoglie migliaia di turisti.
Il roccioso promontorio del Conero rompe l'omogeneità della linea costiera adriatica e assume un alto valore naturalistico. Le spiagge del promontorio del Conero sono quelle tipiche della costa alta: raggiungibili da ripidi e panoramici sentieri (detti "stradelli"), sono separate le une dalle altre da tratti di costa in cui le rocce si immergono direttamente nel mare; inoltre è caratteristica la presenza di file di scogli bianchi in corrispondenza di ogni sporgenza rocciosa. La costa del promontorio prende il nome di Riviera del Conero.
Tutta l’area è abitata dall’uomo da millenni, lo testimoniano delle iscrizioni trovate incise nella roccia, le grotte romane ed altri resti di insediamenti lasciati nel corso dei secoli. Tutt’ora dei piccoli ma stupendi centri abitati sorgono sulle sue pendici: Sirolo, Numana, Portonovo, centri turistici di notevole interesse storico e paesaggistico.
L’area è molto interessante anche dal punto di vista della flora e della fauna, tra i boschi di corbezzolo, leccio e pino d’Aleppo si trovano tassi, scoiattoli, fagiani, volpi e molti rapaci (la Lipu ha inserito il Monte Conero tra i 10 migliori luoghi in Italia per il birdwatching).
Cosa fare nel Parco del Monte Conero
Marche Active Tourism organizza, nel corso di tutto l’anno, attività di turismo attivo e sostenibile per tutti i gusti. Vi porteremo all’interno del Parco Regionale del Monte Conero con escursioni, trekking, birdwatching, cicloturismo, campi vacanza e molto altro. Le nostre guide ed istruttori specializzati sapranno venire incontro a tutte le vostre esigenze. Risorse Active Tourism organizza anche attività “su misura” per gruppi, scuole, associazioni. Insomma, tra un bagno e l’altro vi faremo vivere il Monte Conero e la sua riviera in maniera attiva!