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VIAGGI A PIEDI / Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi / Altopiano di Montelago

Viaggio a piedi nelle Marche, lungo il cammino dei Monaci Camaldolesi

Tra i Monasteri e i sentieri di San Romualdo, alla scoperta delle perle dell’Appennino.
Durata
Durata
- giorni
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Guide: -
Prezzo a partire da: - €
Programma

Un itinerario a piedi lungo i sentieri che da più di mille anni collegano le maestose Abbazie e Monasteri costruite da San Romualdo, fondatore dell’Ordine dei Monaci Camaldolesi. Le montagne dell’Appennino centrale saranno lo sfondo del nostro Cammino, immersi tra boschi e vallate di rara bellezza. Oltre alla conoscenza delle storie e delle leggende legate ai luoghi sacri, entreremo in contatto con persone e realtà locali impegnate con passione nello sviluppo responsabile e nella promozione del territorio.
Da Fonte Avellana, citata nella Divina Commedia, fino a Santa Croce, decorata con simboli templari, per poi raggiungere San Salvatore in Valdicastro dove concluderemo il nostro Cammino.

Programma del viaggio

1° giorno
Arrivo presso la struttura ospitante nel pomeriggio, conoscenza con i referenti di ViaggieMiraggi e sistemazione nelle camere. Visita del Monastero di Fonte Avellana, autentico gioiello ai piedi del Monte Catria. Qui, dove Dante Alighieri si fermò durante i suoi viaggi, ancora abita una piccola comunità di monaci Camaldolesi che porta avanti la tradizione millenaria alla quale appartengono. Cena, racconto del cammino, pernottamento.

2° giorno
Dopo la prima colazione, partenza a piedi lungo il sentiero che porta all’Abbazia di Sitria, altra struttura Camaldolese edificata sempre da San Romualdo e dove lui visse per circa sette anni, di cui sei mesi murato dentro una cella dagli altri monaci. Qui si potrà fare una visita al suo interno e ristorarsi prima di riprendere il cammino.
Ripartenza verso il Monte Strega e il piccolo paesino di Montelago, vecchio avamposto dei Galli Senoni nel periodo  pre-romanico. Attraversati i prati del Monte Foria, una discesa conduce all’Abbazia di Sant’Emiliano in Congiuntoli dove potremo visitare il vecchio complesso templare che sorge sul Rio Freddo, al confine con l’Umbria.
Da qui si raggiunge Sassoferrato, piccolo borgo abbarbicato su un colle, con un bel centro storico da cui si domina il paesaggio circostante e denso di arte e di storia.
A Sassoferrato incontreremo i ragazzi dell’associazione che gestisce lo Iat e la rete museale locale per conoscere i loro progetti ed attività. Sistemazione in struttura, cena e pernottamento.

CARATTERISTICHE PERCORSO
LUNGHEZZA: 18 km
DISLIVELLO: circa 650 m in salita
DURATA: 7 ore circa
DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)

3° giorno
Dopo la prima colazione, visita al Museo Archeologico ed il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari per poter conoscere meglio la storia del piccolo borgo e dell’Appennino. A seguire, partenza verso l’Abbazia di Santa Croce, altro esempio di insediamento templare e visita del maestoso complesso.
Santa Croce, tra tutte, è quella più ricca di mistero e di leggenda, così come di simboli antichi, scolpiti sui capitelli delle colonne. Grazie al lavoro di volontari locali viene tenuta aperta, attirando migliaia di visitatori ogni anno.
Da qui una passeggiata tranquilla conduce prima al paesino di San Fortunato, dove si sosta per pranzo, e poi a Genga. Da qui potremo proseguire fino al piccolo abitato di Pierosara, antico castello longobardo a picco sulla gola.
Saremo ospiti in un piccolo bivacco gestito da una giovane coppia che qui abita. Una volta sistemati, cena e pernottamento.

CARATTERISTICHE PERCORSO
LUNGHEZZA: 16 km
DISLIVELLO: circa 550 m in salita
DURATA: 6 ore circa
DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)

4° giorno
Dopo la prima colazione, discesa a piedi, lungo il fiume fino alla splendida Abbazia di San Vittore alle Chiuse, appena fuori della Gola di Frasassi, lungo il fiume Sentino. Qui potremo visitare l’Abbazia e volendo, il vicino Museo Speleo-Paleontologico, che ci fornirà una visione storica e naturale completa del territorio.
A seguire partenza verso il Monte Revellone, sulla Gola della Rossa, dove si incontrano i suggestivi resti dell’Eremo di Grottafucile costruito intorno all’anno mille da San Silvestro.
Ricavato su una vecchia cava romana, il complesso oggi in rovina è uno tra i più suggestivi della zona. Qui potremo rilassarci e conoscere la storia di un altro ordine nato qui nell’Appennino, quello dei Silvestrini.
Da qui con un bel sentiero panoramico si raggiunge il piccolo abitato di Castelletta, uno dei luoghi posti a difesa della vicina Fabriano. Il pranzo sarà presso il piccolo alimentari locale. Nel pomeriggio possibilità di continuare a piedi o usufruire del transfer fino alla prossima tappa, Poggio San Romualdo.
Sistemazione in struttura, cena e pernottamento.

CARATTERISTICHE PERCORSO
LUNGHEZZA: 14 km
DISLIVELLO: circa 400 m in salita
DURATA: 5 ore circa
DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)

5° giorno
Dopo la prima colazione, partenza dalla struttura lungo un sentiero immerso nel bosco fino all’affascinante Vall’Acera dove dominano i faggi e una suggestiva atmosfera. Questo tragitto è davvero uno dei più selvaggi incontrati finora, completamente nel bosco al cospetto di alberi secolari. Da qui si passeggia ancora tra i sentieri del parco godendo dei bellissimi panorami dell’entroterra e delle storie dell’Appennino.
Al rientro possibilità di raggiungere tramite una stradina panoramica il complesso dell’Abbazia di San Salvatore in Valdicastro dove San Romualdo trascorse l’ultimo periodo della vita.
Il complesso è stato ristrutturato ed oggi, oltre alla parte storica con la Chiesa principale e la Cripta, ospita una struttura per l’accoglienza turistica. La Cooperativa che la gestisce è impegnata nell’allevamento e nella produzione di carni biologiche, punto di riferimento per tutto il territorio.
Dopo la conoscenza con i proprietari e la spiegazione della loro storia, cena, rientro in struttura e pernottamento.

CARATTERISTICHE PERCORSO
LUNGHEZZA: 13 km
DISLIVELLO: circa 500 m in salita
DURATA: 5 ore circa
DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)

6° giorno
Dopo la colazione, in funzione degli orari di ritorno, saluto con i referenti locali e fine del viaggio.

Note di viaggio

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori.

Sono necessari: Scarponi da trekking, borraccia almeno 1 L, kway o poncho per sicurezza, zaino per il trekking da 20/30 L, cappellino per il sole, crema protettiva, ricambi ed effetti personali.

Referente locale
Durante il soggiorno ci sarà l’affiancamento dei referenti di Risorse Active Tourism, partner di ViaggieMiraggi, per introdurre i visitatori nel “vissuto” del territorio e favorire l’incontro con gli operatori locali e con le specificità dei luoghi. Il cammino sarà guidato da una Guida escursionistica abilitata.

Livello di difficoltà
Il viaggio è indicato per persone capaci di camminare almeno cinque ore al giorno, allenate ed in buona condizione di salute. Non é indicato per i bambini. E’ previsto il trasporto del bagaglio più pesante alla tappa successiva.

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