Quota 1.479 - Monte San Vicino





Giano Bifronte, il Vigilante, sono solo alcuni dei nomi dedicati al Monte San Vicino, che con i suoi 1479 metri vanta una posizione invidiabile in tutta la regione. Visibile dall'estremo nord pesarese ai rilievi dei Sibillini, dal Subasio all'Adriatico. Riserva di storie, mitologie, faggi e agrifogli secolari. Lungo il piacevole sentiero che porta alla croce visiteremo anche la grotta di San Francesco, un piccolo e affascinante antro nella roccia sul versante sud del monte.
Pranzo al sacco.
Capacità richieste
- allenamento alla camminata ed esperienza in ambiente naturale
- capacità a percorrere sentieri stretti, su fondo misto di ghiaia, erba
Itinerario su sentieri o tracce di sentiero ben visibili, normalmente con segnalazioni. Può avere tratti ripidi; i tratti esposti sono di norma protetti o attrezzati. Può prevedere facili passaggi in roccia, non esposti e che comunque non richiedono conoscenze alpinistiche specifiche. Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza dell’ambiente alpino, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
Autunno / Inverno / Primavera
- Scarpe da trekking
- Pantaloni lunghi
- Sopra vestiti a più strati
- T-shirt di ricambio
- Giacca antipioggia p K-way o mantella
- Cappello di lana e guanti
- Almeno un litro d’acqua
- Snack / frutta