Cammino fuori dal comune - Da Camerino al Rifugio Manfrica (Serrapetrona)
Dalla città universitaria di Camerino l’itinerario prima costeggia il centro storico per poi salire in quota costeggiando piccoli agglomerati di case e castagneti. Pian piano il panorama si apre fino a raggiungere il suo apice in corrispondenza di Torre Beregna (l’antica torre che un tempo si chiamava “Troncapassi”, posta a difesa della strada che collegava Camerino a San Severino Marche). Giunti in cima si scende in mezzo al bosco per raggiungere il punto di arrivo della nostra tappa, il piccolo e suggestivo Rifugio Manfrica. Dopo una sosta rigenerante risaliremo per tornare nuovamente nella zona di Torre Beregna.
Qui trovi tutte le tappe del Cammino fuori dal comune
Informazioni turistiche e ricettività sul territorio
SERRAVALLE DEL CHIENTI
CAMERINO
Mappa con indicazioni dei parcheggi e punti di ritrovo delle varie tappe
Itinerario su sentieri o tracce di sentiero ben visibili, normalmente con segnalazioni. Può avere tratti ripidi; i tratti esposti sono di norma protetti o attrezzati. Può prevedere facili passaggi in roccia, non esposti e che comunque non richiedono conoscenze alpinistiche specifiche. Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza dell’ambiente alpino, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
Primavera/estate: (abbigliamento variabile sulla base delle condizioni meteo) consigliato abbigliamento comodo, scarponcini con suola scolpita, zaino con snack e acqua, frutta secca, k-way, cappello e un cambio completo da tenere in auto.
Autunno/inverno: (abbigliamento variabile sulla base delle condizioni meteo) consigliato abbigliamento comodo, scarponcini con suola scolpita, zaino con snack e thermos con bevanda calda (tè o cioccolata), frutta secca, k-way, cappello invernale, guanti, bastoncini da trekking (secondo abitudine) e un cambio completo da tenere in auto.
10 itinerari per 7 giornate di escursioni e attività
Cammino fuori dal Comune è un progetto sperimentale di utilizzo delle tratte dell’Antica Via Romano-Lauretana per il rilancio del territorio pedemontano.
Le tappe ufficiali del Cammino sono state suddivise in itinerari più brevi che, rispecchiando fedelmente il percorso ufficiale, consentono una più agevole partecipazione e lasciano spazio nel corso della giornata a momenti di approfondimento sul territorio e la sua storia.